Prestiti in convenzione INPS

I prestiti in convenzione INPS sono finanziamenti che riservano al richiedente delle condizioni economiche particolarmente vantaggiose in virtù delle intese sottoscritte con l’INPS dalle banche e dalle finanziarie concedenti.
Proprio in seguito a tali accordi, i clienti delle banche e delle finanziarie aderenti alle convenzioni INPS possono richiedere e ottenere i prestiti INPS con tassi di interesse e condizioni economiche a sconto rispetto alla media di mercato, scoprendo quanto sia più vantaggioso percorrere questa strada.
A chi si rivolgono i prestiti in convenzione INPS
I prestiti in convenzione INPS si rivolgono ai pensionati che hanno un rapporto con l’istituto previdenziale, permettendo così loro di poter domandare una linea di credito dedicata a condizioni riservate.
Di norma tali finanziamenti assumono la forma tecnica della cessione del quinto, con il rimborso del capitale erogato che avverrà mediante trattenuta della rata sul cedolino pensione, nella misura massima di un quinto.
Come richiedere i prestiti in convenzione INPS
Per richiedere i prestiti in convenzione INPS è sufficiente rivolgersi a una delle banche e delle finanziarie che sono convenzionate con tale Istituto.
Ti ricordiamo in tal senso che da quando l’INPS ha accorpato tutti i principali enti previdenziali, trovano spazio all’interno di questa categoria di finanziamenti anche i prestiti che un tempo erano accreditati di una convenzione INPDAP, ENPALS, IPOST o INDAI.
Di contro, non possono di norma ottenere una cessione del quinto in convenzione INPS coloro che sono titolari di una pensione sociale, di un assegno di invalidità e di un assegno di sostegno al reddito. Per loro, però, potrebbero esserci altri percorsi validi e, proprio per questo motivo, ti consiglio di contattarci ai recapiti che trovi in ogni pagina.
Ciò premesso, per richiedere un prestito in convenzione INPS sarà sufficiente compilare l’apposita domanda verso la banca o la finanziaria erogante, allegando:
- un documento di identità in corso di validità,
- una tessera sanitaria,
- il cedolino della pensione.
A questo punto la banca o la finanziaria effettueranno la loro valutazione sulla fattibilità dell’operazione e, grazie alle convenzioni INPS sottoscritte, in maniera interamente digitale gestiranno le fasi di predisposizione del contratto.
Quali sono i vantaggi dei prestiti con convenzione INPS
Di norma i prestiti in convenzione INPS sono erogati rapidamente e a condizioni economiche migliori rispetto a quelle di mercato.
La presenza di un limite di indebitamento del 20% della pensione netta consente di avere a disposizione una rata sempre sostenibile, con addebito diretto sulla stessa pensione, in automatico.
La durata massima del prestito è pari a 10 anni, consentendo così di spalmare il debito su un ampio numero di anni e abbassare l’importo dei pagamenti mensili.